Come Comprare Dogecoin: nel 2024 conviene ancora?
Comprare Dogecoin è ancora profittevole in Italia nel 2024? In questo articolo risponderemo alla domanda che ci rivolgono molti trader, ed esamineremo le migliori piattaforme di trading in cui è possibile acquistare la criptovaluta nata quasi per gioco, ma con un pedigree di tutto rispetto.
Il mondo delle criptovalute, infatti, è pieno di sorprese inaspettate, di notevole impatto e misura. Nessuno si sarebbe mai immaginato che nel 2024 ci saremmo ritrovati a parlare di Dogecoin come di una delle più amate e popolari criptovalute in circolazione, insieme a Bitcoin, Ethereum, Ripple e tutte le altre solide coin che regnano supreme all’interno del cripto-verso.
A partire dal 2013, anno in cui Billy Markus ha sviluppato Dogecoin per puro scherzo e goliardia, la criptovaluta ha vissuto un’evoluzione impressionante, raggiungendo una capitalizzazione di 50 miliardi. Complici di questo successo sono stati la nascita di una community di supporto molto affiatata e l’aiuto di endorsement da parte di giganti del mondo degli affari globali.
Ma quanto sappiamo davvero della meme coin più richiesta sul mercato? Durante il trend ribassista di questo 2024 ha ancora senso comprare Dogecoin, oppure l’ondata di entusiasmo per questa valuta è destinata ad affievolirsi? Qui di seguito vi forniremo tutte le informazioni che cercate, analizzando le caratteristiche specifiche di Dogecoin, immaginando le sue realistiche prospettive future e rivelando quali sono i broker e le migliori piattaforme di exchange su cui è possibile acquistarla al minor costo di commissione.
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Comprare Dogecoin: lista degli exchange affidabili
Data l’enorme popolarità raggiunta da Dogecoin, che si è ormai posizionata tra le 5 principali criptovalute per maggiore capitalizzazione di mercato, è possibile acquistare la moneta su tutte le principali piattaforme di trading ed exchange online. Sia che vogliate effettuare operazioni di trading per ottenere guadagni dalla volatilità della coin, sia che vogliate effettuare holding e conservare un gruzzoletto di Dogecoin per il lungo periodo, potrete fare affidamento su piattaforme solide e affidabili come:
- Libertex – broker su CFD a basso costo, con Spread quasi azzerati
- Crypto.com – per comprare Dogecoin e spenderli nei negozi fisici
- eToro – la prima piattaforma in Italia per comprare Dogecoin
- Bitstamp – il primo exchange a diventare istituto di pagamento
Sebbene esistano tantissime piattaforme che vi permetteranno di acquistare la meme coin più popolare del momento, ci sentiamo di consigliarvi queste perché, attualmente, sono quelle più solide, affidabili e riconosciute a livello mondiale. Nelle sezioni successive vi spiegheremo minuziosamente anche quali sono i passaggi da seguire per registrare un vostro conto personale e come comprare Dogecoin su queste piattaforme.
1. Libertex, broker su CFD a basso costo, con Spread quasi azzerati
Libertex, molto popolare nel Regno Unito, a differenza degli altri broker applica le commissioni ma ha deciso di rimuovere quasi del tutto gli spread sui prezzi. Questo significa che non ci sono differenze tra i prezzi di acquisto e vendita, con il vantaggio di poter calcolare facilmente il profitto o la perdita di un investimento.
Altra differenza rispetto alle piattaforme che stiamo esaminando, Libertex non ha un’ampia offerta di criptovalute, ma permette comunque di fare trading con Dogecoin. Potrete inoltre comprare e vendere CFD su DOGE attraverso Libertex applicando la leva e fare trading se il valore della criptovaluta scende o sale.
In quanto a sicurezza e affidabilità, Libertex è un broker regolamentato dal CySEC, uno dei principali enti abilitati al rilascio di licenze nel settore in area UE.
Vantaggi:
- Non è applicato alcun spread
- Commissioni molto competitive
- Valide risorse formative
- Broker di consolidata esperienza
- Compatibilità con MT4
- Vasta gamma di mercati
Svantaggi:
- Pochi asset disponibili oltre ai CFD
- Commissione di inattività dopo i 90 giorni
Il 78,31% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore.
2. Crypto.com, per comprare Dogecoin e spenderli nei negozi fisici
Crypto.com, fondato a Singapore, è un exchange emergente che sta conquistando sempre più investitori e appassionati di criptovalute in tutto il mondo. Questa piattaforma è composta da più ramificazioni di servizi: in breve, qui potrete acquistare i vostri Dogecoin, potrete metterli in stake per farli fruttare e potrete anche utilizzarli per effettuare operazioni di trading all’interno della sezione Exchange, con tassi di commissione notevolmente bassi.
Anche Crypto.com offre un servizio di carte Visa collegate al proprio wallet di criptovalute, per cui potrete spendere i vostri Dogecoin all’interno di negozi fisici che accettano pagamenti tramite POS, o prelevarli senza commissioni presso gli sportelli ATM e bancomat. Di recente Crypto.com ha implementato anche un marketplace di NFT. Questo significa che, grazie alle criptovalute di cui siete in possesso, potrete anche acquistare opere d’arte digitale e rivenderle in qualsiasi momento, in maniera semplice e intuitiva.
Vantaggi:
- Oltre 150 criptovalute supportate
- Commissioni molto competitive
- Interessi fino al 12,5% (+2%) sulle criptovalute
- Possibilità di guadagnare con lo staking di crypto
- Carta Visa con Cashback fino all'8%
Svantaggi:
- Broker poco adatto a trader principianti
Il tuo capitale è a rischio.
3. eToro, la prima piattaforma in Italia per comprare Dogecoin
Quando si tratta di acquistare criptovalute, indici, titoli azionari o ETF, la prima piattaforma a cui potrete fare riferimento in Italia è senza dubbio quella di eToro. Basterà iscriversi e aprire un proprio conto per acquistare in tutta semplicità e sicurezza il quantitativo di Dogecoin che desiderate.
Su eToro, inoltre, è possibile accedere alla sezione trading, in cui scambiare i vostri Doge per ottenere profitto a commissioni molto economiche, tra le più basse del mercato. La piattaforma permette anche di tenere sempre sotto controllo gli andamenti di mercato e tutte le notizie a esso relative. Chiaramente, potrete ritirare e cambiare in valuta fiat i vostri Dogecoin ogni volta che lo desiderate, facendo affidamento su un'ampia scelta di metodi di pagamento accettati.
Vantaggi:
- Massima semplicità d'uso
- Acquisto di titoli senza commissioni né altri addebiti di negoziazione sulle azioni
- Più di 2.400 titoli e 250 ETF quotati su 17 mercati internazionali
- Trading su criptovalute, materie prime e forex
- Deposito di fondi con carte di credito o di debito, portafogli elettronici, conti bancari
- Possibilità di effettuare il CopyPortfolios
- Broker regolamentato da CySEC, FCA, ASIC e registrato presso FINRA
Svantaggi:
- Broker meno adatto a trader esperti che vogliono operare con l’analisi tecnica
Il {etoroCFDrisk} % dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
4. Bitstamp, il primo exchange a diventare istituto di pagamento
Nato nel 2011, Bitstamp è uno dei primi Exchange di criptovalute e ancora oggi uno dei più utilizzati. L'unicità di Bitstamp è la sua speciale regolamentazione che lo rende unico al mondo: dal 2016 è stato infatti autorizzato dalle autorità del Lussemburgo a diventare istituto di pagamento riconosciuto ufficialmente dallo stato.
Per quanto riguarda l'offerta crypto di Bitstamp, sulla piattaforma avete a disposizione un buon numero di stable coin e di criptovalute emergenti a zero commissioni, segnate con l'etichetta "Zero Fee" accanto al nome della crypto.
Vantaggi:
- Piattaforma europea con sede in Unione Europea
- Exchange consolidato con esperienza ultra decennale
- Operazioni di deposito istantaneo
- Possibilità di incassare sul proprio conto corrente
- Deposito minimo di solo 10€
Svantaggi:
- Commissioni variabili
Il tuo capitale è a rischio.
Cos’è Dogecoin, la meme coin?
Dogecoin è una criptovaluta nata nel dicembre 2013 ad opera degli ingegneri e sviluppatori di software Billy Markus e Jackson Palmer. Lo scopo dei due era, chiaramente, quello di farsi beffa dell’insensata speculazione sui mercati di criptovalute di quegli anni, tanto che decisero di lasciarsi ispirare, dal meme “doge” raffigurante un cane di razza Shiba Inu, che circolava in modo massiccio su tutti i social media come Reddit e Facebook e addirittura consacrato da “Il Post” come miglior meme del 2013.
Nonostante la natura dichiaratamente satirica e ironica di Dogecoin, in pochissimo tempo intorno alla criptovaluta venne a costruirsi una community e una fan base solidissima, al punto da attirare l’attenzione di tantissimi investitori e simpatizzanti del cagnolino digitale. Al momento della sua nascita Dogecoin valeva soltanto 0,00026€ ed è stata sviluppata con la caratteristica di non avere un’offerta massima: in breve, si tratta di una moneta inflattiva, dal momento che possono essere create infinite unità, teoricamente. Un’altra particolarità di Dogecoin è che permette transazioni molto più rapide rispetto a Bitcoin, solo 1 minuto di attesa per ogni convalida in confronto ai 10 minuti del re delle criptovalute.
In breve tempo Dogecoin ha cominciato a marciare regolarmente sui grafici aumentando a dismisura il proprio valore. Solo nel 2021 la moneta ha raggiunto i 5 centesimi di euro, per poi salire rapidamente a un nuovo picco pari a 52 centesimi, con un guadagno di valore impressionante dell’8.000%. Questo rialzo è dovuto soprattutto agli endorsement alla moneta da parte nientemeno che di Elon Musk, a capo (tra le altre cose) di Tesla, SpaceX, nonché visionario e imprenditore al momento tra i più ricchi del globo.
Elon Musk, infatti, pare essersi interessato a Dogecoin nel 2021 soprattutto perché a parer suo la moneta rappresenterebbe a tutti gli effetti un’alternativa più economica e più sostenibile rispetto a Bitcoin. Dopo diversi tweet a favore di Dogecoin, Elon Musk ha addirittura permesso che venisse accettata come moneta per acquistare le autovetture Tesla.
Al momento, tuttavia, a causa del crollo improvviso di Bitcoin, influenzato anche dagli eventi geopolitici, Dogecoin si trova a quota 8 centesimi di euro. Come capita spesso in questi casi, la rete si divide in fazioni ben definite, ossia tra chi crede che il progetto sia ormai destinato ad affievolirsi e a collassare definitivamente e chi, invece, vede nella situazione attuale un’occasione unica per acquistare Dogecoin a prezzo di discount in attesa della prossima bull run.
Come comprare Dogecoin sugli exchange di criptovalute
Non trattandosi di moneta tradizionale, per comprare Dogecoin è necessario seguire un procedimento particolare. La prima cosa da fare è scegliere, tra quelle menzionate in questo articolo, la piattaforma che più si adatta ai vostri gusti e alle vostre esigenza, prima di procedere con la registrazione di un proprio conto sull’exchange di criptovalute, il quale potrete considerare come un vero e proprio portafoglio digitale.Vediamo insieme come muovere i passi per la creazione di un portafoglio di criptovalute.
1. Effettuare la registrazione su un exchange
Una volta raggiunto il vostro exchange preferito, sulla home page dovreste trovare un pulsante con su scritto “Registrati”, generalmente posto nella sezione in alto a destra.
Vi basterà quindi compilare il form sul sito inserendo i vostri dati anagrafici quali nome, cognome, indirizzo di domicilio, indirizzo e-mail e numero di cellulare.
2. Verificare l’account
Superato il primo step sarà necessario verificare il proprio account attraverso un sms sul cellulare oppure attraverso una mail inviata all’indirizzo inserito nel form durante il processo di registrazione. Successivamente, per poter effettuare un deposito sulla piattaforma, sarà necessario anche trasmettere un documento di identità in corso di validità come ad esempio la carta di identità, il passaporto o anche la licenza di guida. Questo passaggio è fondamentale per garantire che il conto appartenga ad una persona fisica realmente esistente.
3. Effettuare un deposito iniziale
A questo punto potrete depositare i vostri soldi sull’exchange. Vi sarà possibile servirvi di metodi di pagamento differenti tra cui il bonifico bancario, la carta di credito o di debito dei circuiti Visa e Mastercard, e in alcuni casi anche portafogli elettronici come PayPal. Saranno necessarie fino a 24 ore affinchè il saldo sull’exchange riporti in maniera visibile la cifra che avrete depositato.
4. Comprare Dogecoin attraverso valuta fiat
Se avrete effettuato con successo tutti gli step precedenti, sarete pronti per acquistare i vostri Dogecoin direttamente dalla piattaforma. Una volta che lo avrete confermato, il trasferimento sarà immediato e i vostri Dogecoin acquistati saranno sempre visibili all’interno del vostro portafogli, convertibili in euro ogni volta che vorrete.
Conviene comprare Dogecoin nel 2024?
Riuscire a fare una previsione del comportamento di Dogecoin è una vera impresa, dal momento che si tratta di una sorta di “anomalia” all’interno dell’universo crypto e, di conseguenza, i suoi movimenti sono assolutamente imprevedibili. Tuttavia, se dovessimo sbilanciarci, potremmo dire che Dogecoin non ha affatto terminato la sua corsa e che, dopo questo periodo di ribasso, è possibile aspettarsi un aumento esponenziale del suo valore di mercato.
Sono ancora troppi, infatti, gli indicatori che sembrano portare Dogecoin in una posizione di vantaggio, primo fra tutti il rapporto tra Elon Musk e gli sviluppatori della criptovalute. Secondo alcune speculazioni reperibili online, pare che l’imprenditore proprietario della Tesla stia pianificando di rilevare il progetto e guidarlo in prima persona.
Un altro importante fattore da considerare è che, al momento, tutto il mercato delle criptovalute si trova in un ribasso molto accentuato causato sia dalla situazione geopolitica sia dalle prestazioni della borsa americana. Probabilmente, una volta superata questa fase di recessione, tutto il comparto crypto e tecnologico subirà un rialzo di notevole portata ed è facile presupporre che anche Dogecoin vedrà il suo valore riassestarsi su un valore compreso tra i 0,30€ e i 0,50€.
Tuttavia, è bene ricordare che, come tutte le criptovalute, Dogecoin è soggetta a continue e brusche variazioni di prezzo, poiché questa tipologia di mercati di asset è particolarmente volatile. Vi suggeriamo di procedere con molta cautela quando investite in questo particolare tipo di asset e, non potendo fornire consigli finanziari, la raccomandazione che ci sentiamo di dare è tenere d’occhio il mercato. Potrete farlo monitorando l’andamento dei grafici e dei prezzi tramite la creazione di un conto su un exchange di criptovalute tra quelli consigliati all’interno di questa guida.
Comprare Dogecoin: il prezzo della coin in tempo reale
Al momento in cui scriviamo Dogecoin rispecchia un valore di 0,081€ e, come è possibile evincere dal grafico, si tratta di una quotazione leggermente sottovalutata. Nel mese di aprile 2024 il suo valore era quasi il doppio (0,15€), ma dopo gli scossoni di Bitcoin e dopo il crollo del progetto Luna e della stablecoin Terra (UST), Dogecoin ha subito gli urti ed è precipitato quasi ai minimi storici, ritornando al valore che aveva nell’aprile 2021.
Non è escluso che nelle prossime settimane si assisterà a lateralizzazioni, per cui il prezzo dovrebbe rimanere stabile, per poi cominciare ad aumentare in condizioni di mercato migliori. Potremmo aspettarci anche delle novità riguardo la blockchain di Dogecoin, visto che gli sviluppatori da tempo parlano di importanti evoluzioni in arrivo a riguardo.
Perché comprare Dogecoin?
Come abbiamo già accennato, Dogecoin nasce come una moneta meme, per scherzo, senza la presunzione di arricchire in alcun modo l’universo delle criptovalute. Tuttavia, Dogecoin presenta caratteristiche e peculiarità che la rendono un asset non facilmente replicabile, tra le quali spicca la rapidità con cui può essere trasmesso da un portafoglio a un altro, circa 1 minuto per ogni transazione.
Ricordiamo anche che Dogecoin non ha un’offerta massima (ossia una max supply), ma, a livello teorico, possono essere prodotti infiniti token. Se è vero che questa caratteristica rende Dogecoin una moneta inflattiva, è anche vero che si presterebbe bene per un utilizzo reale di scambi e acquisti quotidiani, dal momento che nessuno potrebbe essere incentivato a “holdare” dogecoin. Quindi, per quanto un’adozione di massa di Dogecoin al momento possa sembrare assurda, il futuro potrebbe aprire anche a scenari di questo tipo.
Resta da considerare anche il legame tra l’imprenditore Elon Musk e il progetto Dogecoin, che è stato un vero trampolino di lancio per la criptovaluta. Molti acquistano Dogecoin perché influenzati dagli endorsement e dai tweet di Elon Musk, che considerano una vera garanzia sul destino della moneta - e come dargli torto?
Qualcuno informato tra voi potrebbe sapere anche che dopo il boom di Dogecoin del 2021 sono nati tantissimi progetti gemelli, come il celebre Shiba Inu, che al momento pare stia implementando anche un proprio metaverso e un proprio marketplace di NFT esclusivi. Questo a dimostrazione del fatto che Dogecoin ha ancora un impatto molto forte sul sentiment generale degli investitori e trattarla ancora come una meme coin forse non ha più troppo senso.
Dopo tutte queste premesse e nella situazione attuale, in cui i mercati di cripto valute hanno subito un brusco arresto a causa degli eventi politici, economici e finanziari a livello mondiale, secondo la nostra opinione acquistare Dogecoin potrebbe avere molto senso. Al momento il prezzo per un token è pari a 0,08€, ma supponiamo che nei prossimi mesi il prezzo possa tornare almeno sui 20 centesimi di euro per unità, con un investimento di 1.000€ oggi, potreste ottenerne 1.200 domani.
Chiaramente è sempre doveroso fare tutte le ricerche del caso prima di investire in questo genere di asset. Non ci stancheremo mai di dire che è necessario investire una quantità di soldi che si è disposti a perdere, poiché con le fluttuazioni dei mercati e con gli interventi delle cosiddette balene è possibile andare incontro a rischi enormi e spiacevoli perdite.
Dogecoin è sostenuto da una community fidelizzata
Chi conosce bene i progetti che nascono ogni giorno all’interno del mondo delle criptovalute sa bene che per ognuno di questi progetti è fondamentale avere una community di riferimento solida, affezionata e leale. Dogecoin può vantare una delle community più fidelizzate nell’ambito crypto, tant’è che soltanto il gruppo Reddit del token conta 2,3 milioni di iscritti, i quali detengono Dogecoin e spingono per pubblicizzare quanto più possibile i vantaggi della moneta.
Realizzare una community di questo livello è stato possibile perché gli sviluppatori di Dogecoin hanno da sempre ambito a rendere il progetto quanto più decentralizzato possibile, permettendo ai detentori del token di prendere importanti decisioni in merito al futuro del progetto, con votazioni e sondaggi molto seguiti dagli holder. Avere una “fan-base” solida, permette al progetto di riuscire a non crollare sotto i livelli minimi di prezzo, dato che la community rappresenta una resistenza che supporta il progetto e gli garantisce una certa stabilità. Proprio la community di Dogecoin ha giocato un ruolo fondamentale sugli sviluppi recenti della piattaforma, spingendo affinché questa diventasse sempre più scalabile e decentralizzata.
Le ultime news su Dogecoin
Di recente, il supporter numero 1 di Dogecoin si è adoperato per l’acquisto della piattaforma social Twitter, causando un’impennata notevole relativa al prezzo della moneta, a confermare il rapporto indissolubile tra l’imprenditore statunitense e la criptovaluta. Oltre a Elon Musk, tuttavia, anche altri VIP ne hanno avuto a che fare nelle ultime settimane.
Agli inizi di maggio, il prezzo di Dogecoin ha visto ancora incredibili variazioni dovute a due eventi incredibili. Da un lato, infatti, il divo del rap Ice Cube ha acquistato una squadra di basket del campionato Big3 concludendo il pagamento proprio in Dogecoin, dall’altro Gucci ha dichiarato che gli store di Los Angeles, New York, Atlanta, Las Vegas e Miami accetteranno pagamenti in Dogecoin per acquistare i propri capi di abbigliamento.
Queste sono solo alcune delle notizie relative a Dogecoin che, come è possibile intuire, ha fatto breccia anche tra importanti icone del mondo dello spettacolo e della alta moda. Sintomo, questo, di una popolarità del progetto che non è ancora scemata dopo l’hype e la crescita incredibile del 2021, ma che anzi è destinata a crescere ancora di più.
Cosa dobbiamo aspettarci in futuro da Dogecoin?
Per quanto non sia assolutamente semplice prevedere cosa abbia in serbo per noi il futuro della moneta raffigurante l’iconico cane di razza Shiba, proviamo a trasmettervi quali sono le nostre sensazioni a riguardo. Forse non è più troppo realistico trattare Dogecoin esclusivamente con una meme coin, dato che comunque non sembra essere sufficiente a sminuirne le potenzialità. Il mondo delle criptovalute, infatti, negli ultimi anni sta compiendo importanti evoluzioni e cambiamenti che potremmo definire storici.
Basti pensare al paese americano di El Salvador che ha deciso di utilizzare Bitcoin come valuta in corso legale all’interno del proprio territorio, o della compagnia di spedizioni internazionale Amazon che ha accettato, qualche tempo fa, pagamenti in criptovaluta.
Dogecoin si posiziona benissimo in questi storici cambiamenti, cavalcandoli e sopravvivendo ai crolli di prezzo del mercato, dimostrando una solidità non indifferente.
Anche gli sviluppatori, dopo il grande consenso che hanno visto ottenere grazie a Dogecoin, hanno compreso che il loro progetto era dotato di un potenziale ben superiore rispetto alle aspettative. Per questo motivo sono state implementate tante nuove funzioni e feature relative alla rete di Dogecoin, e siamo sicuri che con il tempo potremmo avere delle piacevoli sorprese.
Noi riteniamo che Dogecoin possa quantomeno tornare ai livelli del 2021 e riprendere una bullrun che potrebbe portarla anche al valore di 1€ nel medio termine. La nostra previsione si basa sul fatto che, ormai, Dogecoin è diventato un fenomeno mediatico imbattibile: sono troppi gli endorsement da parte dei vip e degli imprenditori di tutto il mondo e, di conseguenza, anche le estreme fluttuazioni che risultano gradite ai trader che investono grandi volumi di capitale su questo specifico asset.
Fattore di non minore importanza è la community. Nonostante tutte le oscillazioni di prezzo, su Reddit è possibile trovare utenti che sono intenzionati a holdare la moneta fino al raggiungimento del valore di 1€, ma alcuni tra questi sono convinti anche di poter sfondare le resistenze del prezzo di 5€ nel lungo periodo.
Questo significherebbe che gli investitori in possesso di grosse unità di Dogecoin potrebbero ottenere guadagni inimmaginabili. Al momento con 100€ è possibile accaparrarsi ben 1250 unità di Dogecoin, dunque lasciamo a voi i calcoli matematici e le considerazioni economiche. Sta di fatto che, se queste previsioni dovessero realizzarsi in futuro, avere anche un piccolo malloppo di Dogecoin si potrebbe rivelare un ottimo investimento.
Differenze tra Shiba Inu e Dogecoin
Abbiamo già parlato del progetto gemello di Dogecoin, Shiba Inu, nato nel 2020 quando il fenomeno Doge era ormai esploso. La community di Dogecoin ritiene che Shiba Inu sia il suo acerrimo nemico, dal momento che l’obiettivo principale di quest’ultimo è quello di superare e affossare il progetto primogenito.
Ma quali sono le differenze tra i due progetti? E soprattutto, perché investire in Dogecoin quando si potrebbe investire in Shiba Inu? Le differenze tra le due sono svariate, ecco perché andremo ad analizzare anche Shiba Inu, sperando di fornirvi informazioni utili per comprenderne le caratteristiche distintive.
Mentre gli sviluppatori di Dogecoin sono noti al pubblico, l’ideatore di Shiba Inu non ha ancora rivelato la propria identità, ma pare sia conosciuto con il nomignolo di Ryoshi. Inoltre, Dogecoin opera attraverso una propria chain di riferimento, ossia la Dogechain, ma le transazioni di Shiba Inu viaggiano sulla chain di Ethereum denominata ERC20.
Dogecoin non ha un’offerta massima di token in circolazione, mentre Shiba al momento vede un’offerta circolante di token di 497 miliardi, poco meno di mezzo trilione. Da qualche mese è stato effettuato un burn del 50% della supply, infatti nel 2021 l’offerta di token Shiba era pari a 1 trilione. La differenza relativa all’offerta circolante tra i due progetti si riflette anche sul prezzo: Dogecoin, come abbiamo visto, vede oscillazioni tra 0,08€ e 0,20€, mentre il prezzo di Shiba Inu fluttua tra 0,0000112€ e 0,0000120€.
C’è da dire che, a differenza di Shiba Inu, Dogecoin si muove in posizione di vantaggio soprattutto perché può contare su una community più solida e ampia, anche se la sua avversaria rappresenta un’opzione certamente più economica. Nella rete non sembrano esserci dubbi: Shiba Inu è soltanto un’imitazione. Sembrerebbe molto più conveniente investire sul progetto originale e non su quello che, sfruttando la popolarità e l’immagine di Dogecoin, ha cercato di farsi breccia tra gli investitori. Certo, Shiba Inu pare abbia implementato tantissime caratteristiche che hanno reso soddisfatti i suoi investitori, soprattutto il burn del 2021 che ha, di fatto, dimezzato la quantità di token circolanti e creato un notevole aumento di valore per ogni token.
C’è la possibilità che il team di sviluppatori di Shiba Inu possa effettuare un nuovo burn dei token circolanti e sembrerebbe essere questo il motivo per cui, a partire dall’inizio di quest’anno, la criptovaluta ha gli occhi di tantissimi investitori puntati su di sé.
Ultimamente, inoltre, pare sia stata annunciata la possibilità di creare un metaverso esclusivo fruibile attraverso piattaforme di Shiba Inu.
Le nostre conclusioni su Dogecoin
Eccoci arrivati alla conclusione della nostra guida completa su Dogecoin, nella speranza di averne analizzato tutti gli aspetti e di avervi fornito tutte le informazioni relative a questa particolare criptovaluta. Il nostro obiettivo era quello di raccogliere tante informazioni al fine di valutare la convenienza di acquistare Dogecoin nel 2024. Quindi, al momento, conviene ancora investire su questa moneta?
Come già detto, il trend ribassista di Bitcoin e dell’intero comparto delle criptovalute ha scosso parecchio gli investitori di tutto il mondo, facendo emergere alcune criticità nel settore che sembrerebbero evidenziare ancora di più la fragilità di questo tipo di asset. Anche se l’aspetto che più condiziona questo mercato è l'estrema paura da parte degli investitori che, in determinate e specifiche situazioni di mercato, preferiscono vendere criptovalute perché considerano più sicuro tenere da parte la valuta fiat.
In questo complesso quadro, Dogecoin rappresenta una realtà ancora più particolare. La moneta, come abbiamo visto, è nata per gioco sfruttando la popolarità di un meme che circolava su internet agli inizi del 2013, ma è ben presto entrata a far parte delle 5 migliori criptovalute per capitalizzazione di mercato, ottenendo endorsement e supporto da parte di celebrità, esperti di criptovalute e grandi imprenditori riconosciuti a livello internazionale come Elon Musk. Può vantare una community solida e davvero fedele, pronta a conservare i token in suo possesso pur di non vederne crollare il prezzo sotto i livelli minimi.
Dal punto di vista tecnico, ci sono alcune particolarità di Dogecoin che non andrebbero affatto sottovalutate. La realistica possibilità che si possa prestare ad una adozione di massa mainstream, l’assenza di un’offerta massima di token circolanti e la velocità delle transazioni sulla sua Doge chain, rendono Dogecoin uno strumento interessante e potenzialmente utile.
Per tutti questi motivi, il trend ribassista di questo periodo potrebbe essere addirittura un’opportunità da non lasciarsi scappare per acquistare un po’ di token a prezzo di discount.
Non possiamo di certo consigliarvi di esporvi a rischio e acquistare Dogecoin, dal momento che si tratta di un asset molto volatile e notevolmente imprevedibile, tuttavia possiamo suggerire di tenere sempre d’occhio i mercati e questa particolare valuta. Potrete sempre essere aggiornati sul prezzo di Dogecoin attraverso le piattaforme di exchange che vi abbiamo elencato in questo articolo.