Home Bitstamp Recensioni – Guida Completa 2024
Mario Leonardo
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Quando si è interessati ad investire in criptovalute o a ricevere rendite dal trading o da altre strategie, si è contemporaneamente coinvolti nella ricerca della miglior piattaforma exchange. Al mondo ce ne sono tantissime, ma non tutte capaci di garantire ai propri utenti quelle caratteristiche principali senza le quali non si può pensare minimamente di immergersi nel mare degli investimenti digitali. In questa guida vi daremo maggiori dettagli su Bitstamp recensioni, una delle piattaforme exchange più longeve, sul mercato dal 2011, e conosciute al mondo, e vi daremo consigli così da darvi la possibilità di sceglierla o meno per i vostri investimenti.

Il tuo capitale è a rischio.

Cos’è Bitstamp?

Prima di iniziare questa recensione di Bitstamp dobbiamo fare un passo indietro per capire dove nasca e come, soprattutto, abbia fatto a diventare uno dei migliori competitor tra le piattaforme più amate dai trader. Una piattaforma exchange è un sito, ad oggi molte sono accompagnate anche da app apposite per migliorare e semplificare l’esperienza, dove è possibile fare scambio di criptovalute. Molte piattaforme, inoltre, permettono l’investimento anche su azioni, obbligazioni e tanto altro.

Nel 2011 Nejc Kodrič e Damijan Merlak fondano Bitstamp con il preciso scopo di diventare uno dei maggiori competitor della piattaforma cardine di allora, Mt. Gox. Da quel giorno lo staff di Bitstamp ha lavorato sodo per affermarsi nel mondo del trader cercando di migliorare la piattaforma e di renderla il più possibile professionale e sicura. Purtroppo Mt. Gox. non esiste più: per motivi non meglio specificati ebbe un grave crollo e i suoi manager dovettero dichiarare “bancarotta”. Invece il sito di Kodrič e Merlak naviga a gonfie vele.

Dopo aver spostato la sede della Gran Bretagna, luogo dove nacque, in Lussemburgo hanno ampliato lo staff superando la cifra di 400 collaboratori e sono riusciti a farsi strada grazie alla loro lungimiranza. Infatti quando fu creato Bitstamp il prezzo dei Bitcoin era veramente basso e accessibile a tutti (oggi in media 1 BTC vale circa 35.000 Euro) ma soprattutto sono stati pionieri nell’inserire misure di sicurezza, che oggi riteniamo la normalità come, ad esempio, la multi firma per la protezione dei portafogli crittografici o l’autenticazione a due fattori.

Queste caratteristiche hanno influito molto sugli utenti spingendo gli sviluppatori e tutti coloro che lavorano per Bitstamp a migliorarsi sempre di più fino ad arrivare ad una vetta che nessuno avrebbe mai immaginato. Infatti dall’aprile 2016 le autorità governative del Lussemburgo hanno ufficialmente riconosciuto e regolamentato Bitstamp come Istituto di Pagamento.

Per di più, secondo le normative europee, se uno Stato, che fa parte della suddetta Comunità, riconosce in tal modo un’azienda, quest’ultima sarà riconosciuta ugualmente dai restanti paese che fanno parte della Comunità, ovvero 28. Ciò significa che Bitstamp è riconosciuta da tutti e 28 i Paesi che fanno parte della Comunità Europea ed è dunque la piattaforma più riconosciuta al mondo.

Quali criptovalute posso trovare su Bitstamp ?

Essendo una delle piattaforme migliori sul mercato, Bitstamp non può non dare ai propri utenti la possibilità di investire su un buon numero di criptovalute. Al momento è possibile trovare le più importanti come Bitcoin o Ethereum, ma soprattutto crypto emergenti o piccole, su cui gli utenti possono spesso investire senza commissione alcuna così da farle crescere.

Qui vi riportiamo una lista parziale di quelle che potrete trovare sul sito:

  • BITCOIN (BTC)
  • ETHEREUM (ETH)
  • XRP (XRP)
  • CARDANO (ADA)
  • AVALANCHE (AVAX)
  • POLYGON (MATIC)
  • LITECOIN (LTC)
  • BITCOIN CASH (BCH)
  • ALGORAND (ALGO)
  • STELLAR LUMENS (XLM)
  • HEDERA HASHGRAPH (HBAR)
  • FANTOM (FTM)

Oltre alle criptovalute, Bitstamp mette a disposizione degli investitori la possibilità di capitalizzare attraverso Stable Coins, come:

  • TETHER (USDT)
  • USD COIN (USDC)
  • TERRA USDT (UST)
  • DAI (DAI)
  • GEMINI DOLLAR (GUSD)

O per chi è interessato sono disponibili valute Fiat, come Euro (EUR), Dollari (USD) o Sterline (GBP), oppure aziende di sviluppatori di NFT come The Sandbox (SAND), Axie Infinity (AXS) o Chiliz (CHZ).

Il tuo capitale è a rischio.

Bitstamp recensioni, caratteristiche

In questo paragrafo parleremo del funzionamento di Bitstamp e cercheremo di darvi le giuste delucidazioni per capire perché è una delle migliori piattaforme e se fa per voi. Come tutte le piattaforme di exchange anche Bitstamp non conosce chiusure ed è operativa 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 non stop.

Il sito ci permette di investire e ricavare profitti seconde le strategie che più ci aggradano e interessano. Possiamo, infatti, fare Trading con la possibilità di scelta tra oltre 50 monete digitali (come abbiamo visto sopra) comprandole e vendendole quando preferiamo. Bitstamp è una piattaforma che permette l’accesso e la sua fruizione da parte di qualsiasi tipologia di utente. Per gli utenti esperti metterà a disposizione numerosi dati, grafici e analisi per poter investire; in più offre, con un servizio alla lunga più stabile di molti competitor, la possibilità di contare su una maggior liquidità e connessioni tramite API, come Http, WebSocket o Fix.

Infatti gli sviluppatori di Bitstamp hanno creato un blog, aggiornato spesso e ben curato, che riesce a saziare la conoscenza sia degli investitori esperti, con notizie dell’ultimo secondo e i già citati dati grafici e analisi, sia i neofiti che vogliono migliorarsi e imparare a gestire meglio i propri investimenti e conti. Più precisamente, sul blog possiamo trovare guide sulla gestione dei portafogli crittografici o sulla sicurezza dei conti digitali e tanto, ma tanto, altro.

Strumenti e Features

Sono presenti tra gli strumenti anche le features di Stop Loss, che ci permette di proteggere il nostro investimento impostando degli appositi limiti se questo dovesse essere in perdita, o Trailing Stop, che ci permetterà, sempre secondo i parametri impostati, di bloccare l’investimento qualora ci fosse un’inversione di tendenza dei mercati. Oltre al classico Trading, questa piattaforma è molto conosciuta e consigliata per lo Stacking.

Questa strategia di capitalizzazione non è di certo diversa dal sistema dei conti deposito o conti fruttifero che le banche tradizionali da sempre hanno proposto. Grazie a Bitstamp Earn possiamo generare profitti dallo “Stacking”, ovvero dal tenere fermi sul nostro conto determinati asset. In questo momento la piattaforma offre, per lo Stacking di assets di ALGO (Algorand) e di ETH (Ethereum) la possibilità di generare il 4,82% d’ interessi annui (APR) e il 5% di interessi annui comprensivi dell’interesse compound (APY).

Nel prossimo paragrafo, per gli interessati, vi mostreremo passo passo come iniziare ad investire su Bitstamp.

Come aprire un account su Bitstamp

Come detto prima ora andremo a vedere quali sono i passaggi per registrarsi su Bitstamp.

1. visitare il sito

Dal nostro motore di ricerca cerchiamo Bitstamp ed entriamo nel sito.

2. scegliere il tipo di account:

Su Bitstamp possiamo infatti scegliere tra due tipologie di Account, uno personale e uno “corporate”, dedicato a società o organizzazioni. Clicchiamo su “Get Started” e scegliamo quello adatto alle nostre esigenze.

3. registrazione

Ora Iniziamo la procedura di registrazione. Immettiamo i nostri dati (es. Nome, Cognome, Data e Luogo di Nascita, Indirizzo di Residenza, ecc…).

4. conferma identità

Non dimentichiamoci di presentare i documenti richiesti che attestino la nostra identità come, appunto, la nostra Carta D’identità o un Passaporto o una Patente.

5. deposito

Una volta che la procedura di registrazione e di verifica saranno superate con successo ci sarà data la possibilità di accedere al nostro conto e di fare un primo deposito. Quindi scegliamo il metodo di pagamento che preferiamo: sono supportati sia bonifici bancari che carte di credito. Non ci sono commissioni  ma si richiede un deposito minimo di 10 Euro.

6. comprare criptovalute

Una volta che avremo caricato il nostro conto potremo finalmente iniziare ad investire su ciò che preferiamo. Basterà spostarci nella pagina “Compra/Vendi” per poter visionare l’interfaccia per gli scambi con i relativi grafici sui valori di mercato.

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Come comprare criptovalute su Bitstamp

Per gli interessati alla funzione di acquisto del sito Bitstamp riporteremo qui una breve guida. Facciamo un deposito, andando nell’apposita sezione e selezionando il metodo di pagamento che preferiamo. Ricordiamo che è possibile utilizzare per fare depositi sia bonifici bancari che carte di credito.

Inserita la cifra, superiore ai 10 Euro minimi di versamento, ci verrà fornito un codice composto da 11 cifre con le informazioni su dove saranno trasferiti i fondi. Una volta che il sistema avrà riconosciuto la transazione, ciò avviene in pochi secondi, saremo pronti a continuare. Raggiungiamo la sezione “Market” nella parte in alto a sinistra della dashboard.

Qui ci troveremo davanti alle diverse criptovalute che il sito ci propone, agli Stablecoins, le Fiat e via discorrendo. Analizziamo ora, i grafici e i dati che Bitstamp ci presenta e analizziamo i valori di mercato. Una volta convinti di investire su una determinata moneta possiamo impostare il prezzo di acquisto e cliccare su “Buy” e completare l’ordine. Naturalmente possiamo effettuare anche scambi Crypto-Crypto o Fiat-Crypto.

Commissioni

Andremo ora ad analizzare un aspetto fondamentale per la scelta dell’exchange che deciderete di utilizzare. Iniziamo dalle commissioni di prelievo e deposito. Ci teniamo a sottolineare che molti, se non tutti, di questi valori sono soggetti a cambiamenti, quindi vi consigliamo caldamente di dare spesso un occhio alla sezione delle commissioni sul sito di qualsiasi exchange scegliate. Detto questo possiamo proseguire analizzando le spese accessorie di questa piattaforma.

Abbiamo specificato nel titolo che ci riferiamo agli utenti italiani perché le commissioni di prelievo e deposito variano in base al circuito di pagamenti di cui si fa parte. Gli italiani, come europei, fanno parte del circuito SEPA. Per questo motivo Bitstamp chiederà 0 (zero) commissioni per i depositi; bisognerà solo rispettare il minimo di 10 Euro e 3 Euro per i prelievi. Il deposito di Criptovalute è esente da commissioni. I pagamenti con carta di credito, invece, richiederanno un aggiunta del 5% di commissioni.

Metodo Commissioni
Deposito SEPA 0 (zero)
Prelievo SEPA 3 Euro
Acquisto tramite Carta di Credito 5%
Deposito Criptovalute 0 (zero)

Per il Trading si applica un diverso tipo di commissioni. Bitstamp, infatti, richiede percentuali variabili in base alla quantità mensile, totale, degli scambi, quindi sul totale degli scambi che effettuerete sul vostro account in 30 giorni. Vi riportiamo una tabella esemplificativa.

Quantità Commissioni
0.50% < 9500 Euro
0.25% < 19000 Euro
0.24% < 95000 Euro
0.22% < 190000 Euro
0.14% < 950000 Euro
0.10% < 47000000 Euro
0.05% < 473000000 Euro
0.01% < 5600000000 Euro
0.005% < 19000000000 Euro
0.0% > 19000000000 Euro

La lista completa potete trovarla sul sito di Bitstamp exchange.

Assistenza Clienti

L’assistenza clienti non è certo un elemento che va preso alla leggera quando scegliamo una piattaforma a cui affidare i nostri soldi e soprattutto i nostri guadagni futuri. Il servizio clienti di Bitstamp è operativo 24 ore su 24 e 7 giorni la settimana contattabile via app, via email, via telefono o live chat. Vi lasciamo qui sotto i recapiti.

Numero di Telefono

  • +352 20 88 10 96
  • +44 20 3868 9628
  • +1 800 712 5702

Email

Ricordiamo che è possibile contattare l’assistenza in qualsiasi momento tramite app o usufruire del comodo servizio di Live Chat.

Bitstamp è sicuro ?

Prima di parlare di sicurezza in campo informatico vogliamo ricordare a tutti i lettori e agli utenti, potenziali e non, che il mondo della finanza non ha basi stabili, soprattutto quello delle valute digitali. I mercati sono in continuo cambiamento e i dati sono volatili, dunque nessun investimento è sicuro, né tantomeno lo sarà a lungo termine. I siti di Exchange o i Robot si basano su algoritmi e su studi che anche l’investitore deve fare e non affidarsi al caso o ad una lettura superficiale dei dati di mercato.

Molte persone si sono arricchite e molte hanno perso cifre importanti, non sottovalutate l’instabilità del mercato. Su questo piano Bitstamp mette a disposizione la tecnologia Stop Loss, che abbiamo già spiegato prima, peccato l’assenza di un conto Demo con il quale gli investitori avrebbero potuto fare pratica simulando sessioni d’investimento.

La sicurezza informatica per quel che riguarda monete e portafogli digitali è da sempre affiancata dal nome Bitstamp, sia in positivo che, purtroppo, in negativo. In positivo perché, come già accennato, è una piattaforma che ha saputo essere all’avanguardia. Infatti è stata la prima a lanciare:

  • La multifirma sui conti digitali.
  • L’autenticazione a due fattori.
  • L’uso di un “Cold Storage”, che protegge le crypto conservandole offline.

In più il riconoscimento europeo come Istituto di Pagamento e la partner sancita, dal 2017, con Swissquote Group Holding SA, di certo non possono non essere presi in considerazione. Purtroppo sul piano negativo va citato il notevole attacco Hacker che colpì la piattaforma nel 2015. Bitstamp si trovò dinanzi ad un furto di ben 19 mila Bitcoin, circa 8.550.000 dollari secondo il valore di quel momento, oggi sarebbe un danno di ben 646.779.146,11 Euro.

Non possiamo naturalmente non pensare che un attacco Hacker di quel genere di certo non è passato inosservato alla Bitstamp che di sicuro avrà ampliato e meglio curato le proprie difese.

Perché scegliere Bitstamp

Prima di lasciarci alle conclusioni vogliamo lasciarvi con un riassunto dei punti, Pro e Contro, fondamentali per la scelta del vostro exchange, e in più una veloce comparazione con i suoi maggiori competitor.

Pro:

  • Presente sul mercato dal 2011
  • Riconoscimento come Istituto di Credito dallo stato Lussemburghese e di conseguenza dalla Comunità Europea
  • Assistenza Clienti disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7
  • 0 Commissioni per Depositi SEPA
  • Stop Loss
  • Trailing Stop
  • Blog informativo

Contra:

  • Attacco Hacker nel 2015
  • Commissioni su Prelievi SEPA 3 Euro
  • Commissioni in generale più alte degli altri competitor
  • Non disponibile Account Demo

Alternative a Bitstamp

Diamo un’occhiata rapida ai siti come Bitstamp più usati dagli investitori e trader:.

1. eToro

Una delle piattaforme usate maggiormente e più conosciute è di certo eToro, azienda leader nel settore che conta oltre 13 milioni di utenti e che vanta tutte e 3 le maggiori certificazioni di sicurezza l’ASIC, il CySEC e la FCA. Commissioni molto basse,0 per l’acquisto di BTC, 0,5% per i depositi, oltre al vincolo di versamento minimo di 50 Dollari (circa 48 Euro). Interfaccia semplice ed intuitiva.

Gli utenti avranno la possibilità di scegliere tra oltre 130 monete digitali, tra cui le più note come Bitcoin, Ethereum, ecc… Anche qui troviamo la possibilità di approfittare di strumentazioni quali Stop Loss e altre come Copy Portfolio o Copy Trading, per copiare le strategie di investitori più bravi, e bot automatizzati. E’ disponibile un app propria e permette l’uso, per i depositi, non solo dei classici bonifici bancari e carte di credito, ma anche di portafogli digitali.

Il {etoroCFDrisk} % dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.

2. Crypto.com

È un’altra azienda leader del settore che ha da poco lanciato sul mercato una propria carta di credito, su circuito Visa, che permette ai suoi possessori di ottenere cashback sui pagamenti. È nata a Monaco nel 2017, annovera circa 10 milioni di utenti ed è anche posseditrice di una propria moneta digitale i CRO. Crypto.com si sta facendo largo tra la popolazione mondiale grazie ad accordi di sponsorizzazione con la Lega Serie A di calcio e la scuderia Aston Martin che compete nella Formula 1.

Ha un’app molto ben fatta e molto usata da i suoi investitori. Mette a disposizione dei propri utenti la possibilità di investire tra oltre 80 criptovalute e ben 7 valute FIAT, ed è possibile, tramite Crypto Earn, ricavare profitto dallo Stacking dei propri asset. Tramite la funzione Exchange gli utenti avranno la possibilità di scambiare le proprie crypto con altre 35 coppie, questa feature è stata introdotta nel 2019. Le commissioni sono particolari, infatti per il trading sarà richiesto un versamento pari allo 0,2%, Una Tantum, quelle relative alle criptovalute, cambiano a seconda del tipo e non sono previste per depositi e prelievi di ogni tipo.

Il tuo capitale è a rischio.

3. Binance

Seppur al momento la situazione tra Binance e lo Stato italiano non è stata chiarita del tutto, l’azienda nata in Cina, e successivamente spostata a causa delle pressioni del governo cinese sulle criptovalute, ha fatto sapere di aver eliminato ciò che impensieriva l’Italia e di star collaborando attivamente con diversi governi per una giusta e completa regolamentazione.

Intanto Binance porta a casa il titolo per il 2021 dell’exchange di monete digitali più grande al mondo, per volume di scambi. La piattaforma si avvale di un’assicurazione, SAFU (Secure Assets Fund), che copre gli investitori da eventuali perdite causate da attacchi hacker.

Infatti anche Binance è stato colpito da un duro attacco da parte di hacker nel 2019, ma la piattaforma, grazie all’assicurazione di cui abbiamo appena parlato, ha coperto tutte le perdite dei propri utenti, circa 40 milioni. Anche questa piattaforma offre ai propri investitori la possibilità di ricevere una carta di credito, completamente gratuita e senza alcuna commissione. Non sono previste commissioni di deposito e per il trading bisogna versare una commissione dello 0,1%, ma se si è in possesso di BNB (la crypto di Binance) e dovessimo decidere di utilizzarle per pagare le commissioni potremmo accedere ad uno sconto del 25%.

Il tuo capitale è a rischio.

4. Coinbase

Da molti considerata la più conosciuta, conta tra le sue fila circa 35 milioni di utenti ed è presente sul mercato dal 2012. Dà l’opportunità di investire su oltre 50 monete digitali, conta una licenza presso l’ FCA, la Financial Conduct Authority, per i pagamenti e conserva il 98% delle sue valute in Cold Storage.

Accetta depositi tramite bonifici e carte di credito, ma quest’ultime sono abbastanza svantaggiate dalle commissioni. Infatti per i depositi con carta verrà richiesta una commissione del 3,99% e sugli investimenti di quasi 1,5%. Anche qui è presente un’interfaccia semplice ed intuitiva.

Il tuo capitale è a rischio.

Conclusioni

Siamo giunti alla fine di questa guida, speriamo di essere riusciti a colmare i vostri dubbi e le eventuali domande che avevate su Bitstamp. Pensiamo di aver affrontato i giusti temi che un investitore deve tener a mente quando decide di incominciare un cammino del genere. Vogliamo ricordare un’ultima volta i rischi che il mercato porta con se è l’instabilità e la volatilità dello stesso. Insistiamo nel sottolineare che è responsabilità e prima preoccupazione di un investitore la gestione di un investimento e la sua riuscita. Per questo vi consigliamo di informarvi e stare sempre attenti alle ultime novità. In questo campo Bitstamp ha un blog dedicato molto funzionale e attivo.

Abbiamo visto i costi di commissione, deposito e prelievo, che sono parte integrante nella gestione del proprio business. Abbiamo parlato di sicurezza che non va assolutamente tralasciata e vi abbiamo mostrato i maggiori competitor che oggi dominano il mercato. Noi pensiamo che Bitstamp sia una buona piattaforma e una delle migliori per sicurezza, non bisogna sempre e solo pensare ai fatti nefasti del 2015. Per quanto riguarda il discorso commissioni, tenendo conto dell’offerta dei competitor non vogliamo sconsigliarvi questa piattaforma bensì consigliarla ai Trader esperti che sono soliti maneggiare grandi quantità di asset e valute. La scelta naturalmente spetta a voi, perchè solo voi che siete gli utenti finali dovete decidere a chi affidare il vostro tempo ma soprattutto i vostri soldi.

Fai trading di criptovalute con Bitstamp

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Domande Frequenti

Che cos’è Bitstamp ?

Come Funziona Bitstamp ?

Come Posso Guadagnare da Bitstamp ?

Bitstamp è Sicuro ?

Bitstamp è Adeguato per i Principianti ?

Mario Leonardo

Mario Leonardo

Mario Leonardo si è laureato in Economia Aziendale all’Università di Roma. Dopo una breve esperienza come private banker e gestore di fondi d’investimento, ha cominciato a lavorare come analista finanziario e financial controller, dapprima interno, quindi esterno alle imprese, con particolare riferimento alle Borse internazionali e alla gestione dei capitali delle aziende.

Fin dall’inizio Mario ha accompagnato quest’attività a una sua altra grande passione, la scrittura, collaborando con testate finanziare on e off line su temi quali i mercati internazionali ed emergenti, gli investimenti a lungo termine, il trading forex e finalmente il comparto degli asset digitali: le criptovalute.

Da sempre interessato alla tecnologia e affascinato dalla blockchain, circa 10 anni fa ha deciso di focalizzare i suoi interessi in questo nuovo settore, e oggi ha tutte le ragioni per ritenersi quasi un pioniere, peraltro estremamente soddisfatto della sua scelta. Per completare le sue competenze, Mario si è specializzato negli ultimi anni nelle strategie di trading a breve termine e che egli stesso definisce ad alto rischio: il day trading, lo scalping e il carry trade per il mercato forex.